La Paura di Deludere: Quando il Bisogno di Approvazione Ci Blocca
- Psicoterapeute Milano
- 14 feb
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 25 feb
Ti è mai capitato di avere paura di deludere qualcuno? Di sentirti costantemente sotto pressione, come se ogni tua scelta dovesse soddisfare le aspettative altrui?
La paura di deludere può essere un peso invisibile che condiziona le nostre azioni, le nostre scelte e persino la nostra identità. Ci porta a dire sì quando vorremmo dire no, a scegliere strade che non sentiamo nostre, a mettere da parte i nostri desideri per paura di essere giudicati.
Ma vivere con il costante timore di non essere all’altezza significa, spesso, mettere gli altri al primo posto e dimenticare sé stessi.
Da dove nasce la paura di deludere?
Fin dall’infanzia, impariamo che l’approvazione è un segnale di accettazione e amore. Un bambino che riceve sorrisi, conferme e attenzioni quando si comporta “bene” associa quei comportamenti all’essere voluto bene.
Crescendo, questo meccanismo può diventare rigido: iniziamo a pensare che, per essere amati, dobbiamo soddisfare le aspettative altrui. Che dire la cosa sbagliata, fallire, o non essere perfetti ci farà perdere affetto e riconoscimento.
E così, senza rendercene conto, cominciamo a costruire la nostra identità intorno all’approvazione esterna, mettendo da parte chi siamo davvero.
Il prezzo del bisogno di approvazione
Quando viviamo con la paura di deludere, iniziamo a fare scelte basate su ciò che gli altri si aspettano da noi, invece che su ciò che vogliamo davvero.
Può succedere nel lavoro, nelle relazioni, nelle piccole decisioni quotidiane: diciamo di sì a un progetto che non ci convince, accettiamo inviti che ci pesano, restiamo in situazioni che non ci fanno bene solo per non far soffrire nessuno, per non sembrare ingrati, per non deludere chi si aspetta qualcosa da noi.
Ma il prezzo di tutto questo è alto. Perché più cerchiamo di piacere agli altri, più rischiamo di allontanarci da noi stessi. E più ci allontaniamo da noi stessi, più ci sentiamo vuoti, insoddisfatti, persi.
Come smettere di vivere nella paura di deludere
Liberarsi dalla paura di deludere non significa diventare indifferenti agli altri, ma imparare a dare valore anche ai propri desideri e bisogni.
Un primo passo è chiederti, ogni volta che fai una scelta: “Lo sto facendo per me o solo per non deludere qualcuno?”. Se la risposta è la seconda, prova a immaginare come ti sentiresti se, per una volta, scegliessi ciò che è giusto per te.
A volte, dire un no può sembrare difficile, ma è proprio attraverso i confini che si costruiscono relazioni più sane e autentiche. Chi ti vuole bene davvero non smetterà di amarti perché scegli te stesso. E chi si aspetta che tu viva solo per soddisfare le sue esigenze, forse, non sta rispettando il tuo valore.
Imparare a tollerare il disagio del dire no
Dire no a chi si aspetta sempre un sì da noi può farci sentire a disagio. Ma il disagio non è un segnale che stiamo sbagliando. È solo la prova che stiamo rompendo uno schema a cui eravamo abituati.
Il mondo non crollerà se deluderai qualcuno. Le persone continueranno a volerti bene anche se scegli di non soddisfare ogni loro aspettativa. E, soprattutto, tu inizierai a vivere con maggiore libertà.
La psicoterapia come spazio per riscoprire la propria autenticità
Se la paura di deludere ti blocca, se senti che il bisogno di approvazione ha troppo potere sulla tua vita, la psicoterapia può aiutarti a riconoscere questi meccanismi e a costruire una relazione più sana con te stesso e con gli altri.
Meriti di essere accettato per ciò che sei, non per ciò che fai per gli altri. Meriti di scegliere senza paura di perdere affetto o valore.
La libertà di essere senza paura di deludere
Forse oggi puoi iniziare con un piccolo passo: ascoltarti prima di dire sì, dare valore ai tuoi desideri, concederti la possibilità di essere te stesso senza paura di non piacere a tutti.
Perché la persona che non dovresti mai deludere sei proprio tu.
댓글